OIKOS in collaborazione con FORD-Nepal (Friendship for Rural Development) organizza progetti di volontariato a medio e lungo termine finalizzati a contribuire alla conservazione e alla valorizzazione ambientale e allo sviluppo della comunità del territorio himalayano.
FORD-Nepal è una ONG fondata nel 1990 e riconosciuta dal governo nepalese nel 2001.
DESCRIZIONE DEI PROGETTI
Cliccando sul codice del progetto puoi accedere ad informazioni aggiuntive sulla località e sulle attività previste:
CODICE | LOCALITA’ | PERIODO | TIPO DI PROGETTO |
Chitwan | Tutto l’anno | Riciclo rifiuti | |
Chitwan | Tutto l’anno | Agricoltura | |
Chitwan | Tutto l’anno | Foresta |
LA PROCEDURA PER INVIARE LA RICHIESTA
DI PARTECIPAZIONE
Per inviare la propria richiesta di partecipazione occorre:
Scaricare l’application form cliccando qui.
Effettuare il versamento della quota di partecipazione di 170,00 euro. tale quota comprende, oltre alla quota associativa annuale, le spese amministrative e assicurative del progetto e le spese per l’attivazione e il monitoraggio del progetto. Per i volontari che comleteranno il loro percorso prendendo parte agli incontri di valutazione la nostra associazione assicura un rimborso spese di 50,00 euro, oltre a garantire l’alloggio presso la nostra struttura a tutti i volontari che ne faranno richiesta. La quota va versata sul ccp (conto corrente postale) n. 81765000, intestato ad associazione culturale OIKOS onlus oppure sul cc bancario 14042.46 intestato ad associazione OIKOS Code IBAN: IT 10 I01030 03215 000001404246 BIC SWIFT: PASCITM1R15 indicando nella causale del versamento “Contributo volontariato medio lungo termine“. La conferma del versamento va inviata via email all’indirizzo oikosvolontariato2019@gmail.com oppure via fax al numero 065073533.
Inviare l’application debitamente compilata in inglese o in francese all’email oikosvolontariato2019@gmail.com preferibilmente tre mesi prima della data di inizio della attività. Occorre tener conto a tal proposito che una richiesta inviata con tempestività consente una adeguata preparazione e organizzazione.
L’inizio delle attività è subordinato alla disponibilità di ciascun volontario.
OIKOS cerca di favorire la partecipazione di tutti senza precludere la possibilità di fare volontariato ad alcuno.
Gli interventi di volontariato a medio e lungo termine sono progetti individuali e personalizzati e vengono definiti, sulla base delle linee guida esposte in questa pagina, a seguito di un incontro di orientamento presso la sede dell’OIKOS a Roma, che tiene conto delle motivazioni e delle competenze di ciascun volontario.
Per ulteriori informazioni scrivere a oikosvolontariato2019@gmail.com
INFORMAZIONI GENERALI SUI PROGETTI
Caratteristiche dei progetti: I progetti si svolgono per favorire una maggiore integrazione con la comunità locale e prevedono la collaborazione deI residenti con i volontari. Ciascun progetto può ospitare volontari di diversa nazionalità, che collaborano e vivono insieme, secondo i costumi tradizionai di villaggio nepalese. Le iniziative si svolgono in villaggi circondati da colline, dove i volontari potranno avere anche l’opportunità di godere della natura e della cultura del luogo.
Località: Chitwan è situata sulle rive del fiume Narayani, a circa 200 km a ovest da Kathmandu e a circa 8 km dalla città di Narayangarh. E’ raggiungibile tramite mezzi di trasporto pubblici ed è possibile usufruire di servizi internet ed effettuare telefonate internazionali. Il distretto di Chitwan è un distretto del Nepal che conta 288.134 abitanti ed ha come capoluogo la città omonima. Il distretto fa parte della zona di Gandaki, nella Regione Occidentale.
Vitto e alloggio: I volontari alloggiano presso le famiglie locali. Tre pasti al giorno sono forniti dalle famiglie stesse e comprenderanno Daal (zuppa di lenticchie / piselli / fagioli), bhaat (riso cotto), Tarkaari (verdure cotte).
Tempistiche: Questi progetti hanno una durata minima di 4 settimane e una massima di 5 mesi. Il tempo riservato alle attività di volontariato non supera le 30 ore settimanali.
Accoglienza: Ai volontari è assicurata l’accoglienza in aeroporto, i trasporti interni dall’aeroporto al campo di lavoro e il trasferimento alle famiglie ospitanti.
Prima della partenza i volontari devono approfondire la conoscenza della cultura locale per integrare il percorso formativo che sarà effettuato a destinazione, mediante l’attivazione di speciali corsi di orientamento.
Sono necessari indumenti adatti, scarpe (infradito, sandali, scarpe, scarpe da trekking o stivali), guanti da lavoro, kit di primo soccorso, torcia (ci sono alcune zone rurali senza elettricità), sacco a pelo, zanzariera, crema solare, occhiali da sole e 3 foto tessere.
Visto di ingresso: Non sono previsti speciali visti di ingresso per i volontari. ll visto turistico può essere ritirato all’ambasciata o al consolato del paese di provenienza del volontario.
C’è la possibilità di ottenere il visto alla Dogana dell’Aeroporto Internazionale Tribhuvan di Katmandu. Le autorità locali nepalesi richiedono 25 dollari USA per un visto di 15 giorni, 40 dollari USA per il visto di 30 giorni,100 dollari per il visto di 90 giorni. Il Dipartimento dell’Immigrazione di norma estende i visti turistici di 30 giorni per un massimo consentito di 5 mesi.
I volontari devono portare con sé 2 fototessere per le autorità dell’aeroporto e 3 fototessere per l’associazione di accoglienza.
In alternativa, dal 2014, il governo nepalese ha avviato anche la procedura di richiesta del visto mediante una procedura online disponibile alla URL: http://online.nepalimmigration.gov.np/.
Quota di partecipazione: Copre le spese amministrative, gli oneri assicurativi obbligatori e la quota associativa annuale all’Oikos ed è di 170,00 euro.
Contributo: Il contributo per le spese di gestione del progetto va versato al coordinatore del progetto al momento il giorno di inizio dell’attività ed è di 310,00 euro per il primo mese e di 40 euro per le successive settimane. Comprende gli oneri per il vitto e l’alloggio e le altre spese relative alla attività di volontariato.
Il costo del viaggio (la cui organizzazione è autonoma), il rilascio del visto, le spese personali sono a carico di ciascun volontario.
DESCRIZIONE DEI PROGETTI
IFWC-104 | Chitwan | Riciclo rifiuti |
PROGETTO: Nell’ambito della tutela e della valorizzazione ambientale, l’associazione di accoglienza ha sviluppato il progetto Eco-Village and Construction, con l’obiettivo di incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti e le pratiche di riciclo.
ATTIVITA’: In collaborazione con i residenti della zona, i volontari svolgono varie attività legate alla tutela ambientale. In particolare, partecipano all’organizzazione di sondaggi d’opinione e raccolta e elaborazione dei dati, alla costruzione e all’istallazione di cestini per i rifiuti, alla raccolta e riciclaggio di rifiuti non-biodegradabili, all’organizzazione di un sistema biologico di compostaggio dei rifiuti e al trasporto degli stessi alle fabbriche di riciclaggio. Inoltre, i volontari collaborano con l’associazione di accoglienza per l’organizzazione di corsi di orientamento.
IFWC-106 | Chitwan | Agricoltura |
PROGETTO: Il progetto Organic Gardening ha l’obiettivo di contribuire allo sviluppo dell’attività agricola locale attraverso tecniche sostenibili. Rinentrano in questo progetto programmi di coltinazione e cura di vivai, la valorizzazione degli orti biologici e della foresta e la promozione del turismo sostenibile.
ATTIVITA’: I volontari collaborano nelle attività agricole attuate dalla comunità locale nella foresta. In particolare, partecipano alla manutenzione degli orti, alla semina e raccolta di piante medicinali, all’irrigazione di terreni e ad altre attività legate al giardinaggio e all’orticoltura.
IFWC-110 | Chitwan | Foresta |
PROGETTO: Il progetto Plantation in community forest è finalizzato allo sviluppo dell’attività di piantumazione e manutenzione della foresta della comunità locale.
ATTIVITA’: I volontari vengono collaborano con la comunità locale per la manutenzione della foresta. Le attività includono la raccolta di semi, la piantumazione di verdure, l’irrigazione dei terreni e tutte le attività collegate al giardinaggio e all’orticultura.
NEPAL: COVID-19. Aggiornamento:
Dalla mezzanotte del 6 maggio, e fino al 31 maggio 2021, sono sospesi i voli internazionali da e per il Nepal, ad eccezione di due voli settimanali per l’India ricompresi in un ‘bubble agreement’, che non permettono quindi un transito verso un’altra località.
Anche i voli domestici sono sospesi fino a tempo indeterminato.
L’accesso al Paese, con i pochi voli operanti, è subordinato, oltre che ad un test negativo nelle 72 ore precedenti, anche ad una quarantena obbligatoria di 10 giorni in hotel, a spese del viaggiatore. I visti per il Nepal sono ottenibili presso le Ambasciate/consolati/consolati onorari del Paese di provenienza presentando la prova della prenotazione alberghiera di 10 giorni per la quarantena obbligatoria. Chi intende visitare il Paese per attività turistiche deve contattare un’agenzia di viaggio per maggiori informazioni e per le varie formalità da espletare prima della partenza.
Si segnala che, il 2 maggio 2021, il governo del Nepal ha disposto la chiusura di 22 punti di confine con l’India come risposta alla decisa impennata di contagi del nuovo coronavirus nel Paese vicino. Con questa decisione, rimangono accessibili solo 13 punti di passaggio tra i due Paesi.
Si raccomanda di seguire le indicazioni delle Autorità locali e di segnalare la propria presenza in Nepal all’indirizzo mailto:kolkata.congenerale@esteri.it .
Per informazioni sulle misure adottate a livello locale, comprese quelle in vigore a Kathmandu, consultare la sezione sanitaria di questa scheda.